Soul Station
Hank Mobley
Etichetta: Classic Records
Dischi: 1
Quiex SV-P 200 Gr.
Soul Station vede assoluto protagonista uno dei massimi interpreti jazz di ogni tempo, il tenorsassofonista Hank Mobley, nell'occasione all'apice dei suoi straordinari mezzi tecnici ed espressivi. Registrato da Rudy Van Gelder con un quartetto formato da stelle di prima grandezza quali Art Blakey alla batteria, Paul Chambers al contrabbasso e Wynton Kelly al pianoforte, Soul Station è stato il primo album realizzato da Mobley dopo il suo disco d'esordio del 1955 nel quale si esibisce come leader senza alcuna tromba al suo fianco. Il suono trasparente e pulito di questa band rende Soul Station uno degli album migliori della carriera di Mobley e uno dei massimi vertici artistici raggiunti in un momento particolarmente difficile della sua carriera. In questo disco Mobley sfoggia un'espressione spontanea e molto coinvolgente, senza essere costretto a strafare o a oscurare i musicisti che lo accompagnano. La sicurezza della sua tecnica gli consente di padroneggiare alla perfezione anche brani ritmicamente molto complessi, senza essere costretto a rinunciare al suono brillante e al calore che erano propri dei migliori jazzisti dell'era dello swing.