Remember the river
Fred Simon
Complici i primi temporali che, inevitabilmente, ci porteranno all'autunno, la voglia o, se preferite, il bisogno, di ascoltare musica più silenziosa ed introspettiva, diventa particolarmente evidente, quasi a spegnere la luce ed i rumori dell'estate.
Devo ammetterlo, pur conoscendo Naim come etichetta discografica da sempre, non conoscevo Fred Simon pianista statunitense ispirato in egual misura dal Jazz, dall'impressionismo europeo e dalle trame apparentemente semplici dei Beatles.
Nei 12 brani del disco, per l'occasione proposto in vinile da 180 gr, interamente composti da Simon, con l'apporto di Paul McCandless ai fiati, abile cesellatore di arabeschi sonori e di Steve Rodby, bassista, contrabbassista e membro storico del Pat Metheny Group, si alternano atmosfere eteree, rarefatte caratterizzate dal buon gusto,dalla grande professionalità e creatività dei 3 musicisti.
Questo disco è un'autentica registrazione stereofonica, realizzata dal vivo da Ken Christianson, con 2 soli microfoni e senza alcun intervento di Editing.
Da avere assolutamente…..
Paolo